Ieri pomeriggio presso l'Assessorato alle Attività Produttive, si è svolto un tavolo tecnico, con al centro l’emergenza siccità nella Valle del Belice. Erano presenti, oltre all'Assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo, il nuovo direttore Generale Dario Cartabellotta, i coordinatori del Gruppo Tamajo per la Valle del Belice E. Mercurio, A. Mistretta e R. Lo Monaco che stanno seguendo tutta la fase emergenziale, il Presidente di Cantine Settesoli Giuseppe Bursi, il presidente della Cantina Colomba Bianca Taschetta, l'IRCAC con il Direttore Generale Terranova, l'IRFIS, Confcooperative con il presidente Mancini e Ortonali, la Lega Coop con il resp. Regionale Pistone, Unicoop Sicilia con i Presidenti Di Vanni e Coppolino, Unci Sicilia con i responsabili Tosto e Gullo, l'Ing. Saverio Vetrano già Ingegnere capo del Consorzio Basso Belice e realizzatore del sistema irriguo della Valle del Belice.
La discussione ha trattato argomenti molto delicati per il comparto irriguo-produttivo-economico delle Aziende della Valle del Belice, quali la ricapitalizzazione delle Aziende produttive, l'abbattimento degli interessi sui debiti bancari contratti, finanziare lo sviluppo della produzione vitivinicola e la ripresa del sistema irriguo esistente tra la diga Garcia e il Lago Arancio e l'adduttore che termina a Campobello di Mazara
L'IRAC ha affrontato il problema di lavorare ad una norma regionale che possa immettere una dotazione finanziaria a stretto giro, al fine di dare un aiuto concreto al comparto produttivo per la ricapitalizzazione e per l'abbattimento degli interessi sui debiti bancari contratti.
L’Assessore Edy Tamajo ha annunciato di affrontare la problematica della ripresa del sistema irriguo della Valle del Belice coinvolgendo il Presidente della Commissione Attività Produttivo On. Gaspare Vitrano e la Protezione Civile con la convocazione di un nuovo tavolo tecnico per i prossimi 15 giorni al fine di tracciare un programma di intervento urgente sul territorio.
L’obiettivo è definire misure immediate ed efficaci per sostenere gli agricoltori e salvaguardare il comparto produttivo della Valle del Belice, un’area di fondamentale importanza per l’economia agricola regionale.
Tale soluzione, nella sua efficienza finale darà capacita operativa irrigua agli agricoltori, dei comuni di Sciacca, Menfi, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia, Montevago, Partanna, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Salaparuta, Poggioreale, e tutti i terreni della vallata del Belice.
