I consiglieri comunali del gruppo Verso Menfi hanno espresso "forte preoccupazione e biasimo per le recenti azioni dell'Amministrazione Comunale di Menfi, guidata dal Sindaco Vito Clemente, relative all'affidamento di servizi essenziali della rete idrica integrata alla società Menfi Servizi srl".
Nel mirino dell’opposizione vi sono le determine dirigenziali n. 472 e n. 473 del 4 Giugno 2025, "con le quali il Comune ha stanziato oltre 100 mila euro in favore della Menfi Servizi srl per l'affidamento di attività cruciali: la riparazione della rete idrica e fognaria comunale e la lettura dei contatori della rete idrica, inclusa l'apposizione di sigilli di sicurezza".
"Il Sindaco e la Giunta comunale hanno dimostrato una grave mancanza di rispetto nei confronti dell'intero Consiglio Comunale e della cittadinanza", dichiarano i consiglieri di opposizione, denunciando l’assenza di "condivisione e autorizzazione del Consiglio Comunale" su decisioni ritenute "di importanza strategica ed economica".
Secondo Verso Menfi, "l'affidamento di servizi così delicati, che toccano direttamente la gestione di un bene primario come l'acqua e implicano un ingente esborso di denaro pubblico, non può avvenire bypassando l'organo democraticamente eletto".
Gli stessi parlano di una "pericolosa tendenza verso la privatizzazione del servizio idrico integrato" e chiedono "un intervento immediato volto all'annullamento delle determine n. 472 e n. 473 del 4 Giugno 2025" e che la questione sia portata "al più presto in Consiglio Comunale".