Dopo un intervento durato tre anni e mezzo, è stato inaugurato oggi il nuovo pronto soccorso dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca. L'opera è stata realizzata con un investimento di un milione e mezzo di euro da parte dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. Al taglio del nastro era presente l'assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni.
La nuova struttura si estende su una superficie di 500 metri quadrati e presenta numerose innovazioni. Tra le principali novità spiccano una 'camera calda' per agevolare l'arrivo delle ambulanze, quattordici posti letto dedicati all'osservazione breve e un avanzato sistema di interconnessione smart con tutte le unità operative per la condivisione immediata di referti e analisi. Inoltre, è stata sviluppata un'app per aggiornare in tempo reale i familiari dei pazienti su visite ed esami in corso o programmati.
"È significativa la presenza dell'ospedale di Sciacca nella rete ospedaliera della Regione. Questo nuovo pronto soccorso dimostra che siamo di fronte a un'organizzazione che funziona a pieno regime", ha dichiarato l'assessore Faraoni. L'inaugurazione coincide con l'entrata in funzione di nuove apparecchiature diagnostiche, tra cui una Tac, una risonanza magnetica e un sistema di radiologia digitale, che potenziano ulteriormente i servizi offerti.
Nonostante i progressi strutturali e tecnologici, permangono alcune criticità legate alla carenza di personale. Il primario Ignazio Galizia ha evidenziato che, sebbene il fabbisogno standard preveda 21 medici, attualmente il pronto soccorso ne conta solo 12. Tuttavia, il personale si impegna al massimo per garantire la migliore assistenza possibile agli utenti.