Uno è un maestro di scuola elementare, frustrato e rancoroso, laico, scettico, un pò classista, insofferente e misantropo. L'altro è un vinaio, incolto, rozzo ma socievole, ha una sua schiettezza genuina e una buona dose di logorrea che irrita il suo compagno di sventura, umile e “felicemente” rassegnato alla vita che conduce.
La storia si svolge in un imprecisato paesino di una delle tante province italiane dove, nella Pasqua del 2000, viene organizzata una sacra rappresentazione che dovrebbe concludersi in cima ad una montagnola, fuori dal centro abitato, che rappresenta il Golgota. I due uomini attendono già da ore l'arrivo della processione appesi alle croci che simboleggiano quelle dei due ladroni dell'iconografia tradizionale.
Ma, per una strana concomitanza di eventi, la processione non arriverà mai e i due saranno costretti a socializzare, ad aprirsi l'uno verso l'altro, a mettere insieme le loro solitudini. Questa, in estrema sintesi la trama dello spettacolo “All'alba del terzo millennio”, che alle ore 20,30 di venerdì prossimo sarà di scena al Teatro comunale “L'Idea” di Sambuca" per la regia di Federico Magnano San Lio.
Con Emanuele Puglia e Cosimo Coltraro. E’ questo il secondo spettacolo del variegato cartellone della stagione teatrale 2018-19