“E’ sconcertante quanto sarebbe avvenuto al Civico di Palermo se dovessero corrispondere al vero le denunce del medico chirurgo Francesco Caronia, al quale va la mia solidarietà, che riguardano, il reparto di Chirurgia toracica dell’ospedale più grande dell’isola. Al di là di quelli che potrebbero essere i profili penali della vicenda, ritengo urgente e necessario che l’assessorato della Salute e il ministero della Salute dispongano un’ispezione al fine di fare pienamente luce su quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità”.
Lo scrive in una nota la deputata di Forza Italia all’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, a proposito del caso dell’ospedale Civico di Palermo di cui si sono occupati Le Iene su Italia 1 e Lo stato delle cose su Rai 3 dando voce alle denunce del medico Francesco Caronia, in servizio nello stesso ospedale.
“Purtroppo la sanità siciliana, che comunque ha delle punte di eccellenza, continua ad essere alla ribalta delle cronache nazionali per vicende negative. Proprio ieri – aggiunge - la notizia del nuovo aggiornamento delle tabelle dei Livelli essenziali di assistenza pubblicate sul sito del ministero della Salute e che piazzano la Sicilia al penultimo posto. In un contesto dunque già grave si apre quest’altro squarcio preoccupante e la politica non può girarsi dall’altra parte.
Di fronte a denunce come queste i politici e i dirigenti della sanità regionale, sempre presenti quando c’è da inaugurare qualche reparto o strumentazione sanitaria varia, non possono fare finta di niente, anzi hanno il dovere di chiedere scusa e di mettere subito in campo tutte le iniziative necessarie per evitare che accadano fatti del genere. Si deve avere una diagnosi certa prima di portare i pazienti in sala operatoria, non vorrei – conclude la parlamentare - che quanto si ipotizza al Civico di Palermo sia soltanto la punta di un iceberg, verifiche dell’assessorato per la Salute in tutti gli ospedali siciliani sarebbero certamente utili anche come deterrente”.